L’ordinanza regionale sulla riapertura delle attività in Liguria, presa “d’intesa con altre Regioni che entrerà in vigore dalla mezzanotte di domani (dall’11 maggio, ndr), non sarà un’ordinanza eversiva nei confronti del Governo. Diremo solo che questa settimana ‘mettiamo a posto le cose’ e dal 18 si riparte perché non possiamo aspettare più neanche un’ora e vogliamo avere tutte le linee guida per farlo”. Lo ha detto Giovanni Toti. Tra le attività che potranno riprendere il via sono incluse anche le spiagge libere ed attrezzate dove “ci saranno persone che controllano e monitoreranno agli ingressi visto che le persone non potranno stare accavallate” e quindi “che non siano troppo affollate”. Questo è quello che ha detto a Genova Toti, ottimista sui dati regionali sull’epidemia da Covid-19: “Con un R vicino a 0,5 mi sento sufficientemente tranquillo per dire che a partire dal 18 maggio in Liguria si riparte”. Inoltre è intenzione della Regione Liguria “far riaprire parrucchieri, estetisti, negozianti, artigiani dal 18 maggio, inclusi bar e ristoranti. Già dall’11 maggio potranno andare nelle loro attività a preparare la riapertura” ha aggiunto il Presidente della Regione, spiegando: “I commercianti, i parrucchieri, gli artigiani potranno andare nei proprio laboratori per iniziare a mettere a posto, ordinare le loro case, imbiancare una parete, allestire una vetrina”. Il governatore Toti ha inoltre precisato: “Fino al 18 maggio il Governo ha vietato la riapertura. Sia chiaro a tutti, però che dal 18 la Regione Liguria si riprende la sua possibilità di decidere” specificando che “il 17 maggio scade il Dpcm e dal 18, per quanto mi riguarda, si riparte con tutte le attività. Vedremo i numeri ma tutti i parametri stanno andando sostanzialmente bene: sono dati positivi che mi fanno essere ottimista” ha detto Toti. Insomma, “dal 18 la Liguria – ribadisce Toti – si riprende la possibilità di decidere, ovviamente sempre in base ai numeri e ai dati sanitari”. Con l’ordinanza che entrerà in vigore lunedì 11 maggio e che verrà presentata domenica 10 maggio “daremo ai liguri la possibilità di spostarsi con tutto il nucleo familiare, non più esclusivamente da soli, nelle seconde case. Così come daremo la possibilità di andare a pesca insieme ai membri dello stesso nucleo familiare. Anche in barca si potrà andare con tutta la famiglia, si potrà fare sport in tutta la Regione, ci saranno più spazi di manovra. Consentiremo gli spostamenti nella Regione”. Il Governatore, poi, fa ha annunciato anche una forte azione per far iniziare la stagione turistica: “Spero che il Governo apra presto i confini delle regioni e che si torni a viaggiare liberamente in questo paese. La Liguria è già abituata, da noi arrivano 10mila Tir ogni giorno, i nostri porti sono rimasti aperti e hanno garantito a tutta Italia di potersi sfamare”. “Sappiamo gestire bene il traffico, staremo attenti, ma dobbiamo ripartire. Lo faremo sulla base dei numeri, non siamo e non siamo mai stati incoscienti. Ma se non si riparte non sapremo più come mangiare”, ha concluso Toti. –
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