I gamberi sono un prodotto molto popolare e rappresentano il 20% in valore del mercato ittico nazionale. È anche una delle categorie di crostacei più varie: potete trovare dozzine di specie di gamberi, tutti divisi in molti nomi e non parliamo delle ricette per gustarli che sono praticamente infinite. Gamberi è il nome generico con cui vengono chiamati questi crostacei di diverse dimensioni: dai gamberetti piccolissimi ai gamberoni lunghi circa 25cm. Le varie specie sono accomunate dal fatto di possedere 10 zampe e un corpo diviso in tre parti: testa, addome e coda. Potete acquistare i gamberi con o senza la testa, con il carapace o meno, intatti o puliti dagli intestini, che ancora conservano la loro coda o che l’hanno ormai persa definitivamente. Alcuni gamberi sono disponibili precotti; altri sono congelati, freschi o scongelati. Gamberi, gamberetti, gamberoni, giusto per agitare ancora un po’ le acque e rendere le cose sempre più difficili.
Per essere un ingrediente molto amato, i gamberi possono confondere molto le idee, e spesso le etichette non aiutano quando il nostro scopo è acquistare i gamberi migliori. Quindi proviamo insieme a capire quali sono le caratteristiche a cui dobbiamo fare attenzione quando acquistiamo i gamberi.
Per i gamberi le misure contano
Un gambero si misura con il numero di singoli gamberi che sono necessari per fare 1kg. 16/20 significa che servono tra i 16 e i 20 gamberi per fare 1kg. Se trovate una U di fianco al numero, come U10, significa che servono meno di 10 gamberi per arrivare al kg. Tenetevi sempre a mente: più piccolo il numero, più grandi i gamberi. Ecco un utile specchietto per capire cosa state acquistando:
- Piccoli (51 o più)
- Medi (36/50)
- Grandi (26/40)
- Jumbo (16/25)
- Colossal (meno di 15)
Controllate la freschezza dei gamberi
I gamberi sono facilmente deperibili, quindi è importante sapere come scegliere i gamberi più freschi disponibili, non solo per sapore e consistenza ma anche per sicurezza. Per prima cosa, i gamberi non devono puzzare di ammoniaca, questo è uno dei primi segni di deperimento del pesce, quindi chiedete pure al vostro pescivendolo di fiducia di poter annusare i gamberi prima di acquistarli. Evitate anche i gamberi che sono molli, viscidi e che si rompono. Cercate delle macchie nere sulla testa, per prima cosa e poi sul corpo. Se li trovate il vostro gambero non è proprio al massimo della sua freschezza. Queste macchie scure si chiamano melanosi e sono il risultato dello stesso processo di ossidazione che trasforma il colore di mele e avocado in marrone. In altre parole questo non significa che i gamberi sono andati a male ma indicano che potrebbero essere più freschi di così.
Gamberi freschi o gamberi congelati?
La maggioranza dei gamberi venduti al supermercato sono congelati appena pescati e consegnati così alla grande distribuzione. I gamberi freschi provengono dal Mediterraneo, a meno che non si tratti di gamberi decongelati. La provenienza in ogni caso deve essere indicata sul cartellino, e fate sempre attenzione al prezzo di vendita. Per capire se i gamberi sono freschi seguite sempre le indicazioni che vi abbiamo dato sopra. L’indicazione generale è quella di acquistare i gamberi freschi solo quando siete certi della provenienza, in alternativa quelli congelati sono più sicuri.